Nel periodo dell’adolescenza una cosa è certa: ci sono molti atteggiamenti contraddittori. Un giorno ci sentiamo belli e riusciamo a vedere solo punti forza e sicurezze in di noi, mentre un altro giorno ci alziamo e ci vediamo brutti, pieni di insicurezze e alcune volte ci facciamo addirittura schifo. Una volta ci sentiamo abbastanza grandi da prenderci tutte le nostre responsabilità ed essere indipendenti, però poi sentiamo il bisogno di essere protetti dall’ala dei nostri genitori. Una mattina abbiamo voglia di prendere il gelato o l’ovetto Kinder, ma poi pensiamo che siano troppo grandi e che sarebbe imbarazzante. Un giorno ci piace un ragazzo, ma dopo ci stanca e ne troviamo uno che forse ci interessa un po’ di più. Ci svegliamo con la voglia di essere grandi e adulti, però non vogliamo smettere di essere bambini. Questa è la normalità dell’adolescenza, un susseguirsi di indecisioni ed emozioni, poiché è un periodo in cui cerchiamo di capire chi davvero siamo, per costruirci un’identità. Per questo, in questa età in cui ci sono molti periodi bui, bisogna cercare sempre la luce, il che non è sempre facile, ma magari diventa più semplice se a fianco c’è la nostra famiglia a supportarci e a farci divertire, se i nostri amici sono sempre disponibili per fare un giro insieme per schiarire le idee e se si coltiva una passione che ci fa staccare dalla realtà, la quale alcune volte ci soffoca.
Giulia Morelli, 1CT
L’adolescenza è un periodo in cui i ragazzi spesso oscillano tra l’impulso di trovare la propria identità e il desiderio di adattarsi alle aspettative degli altri. Spesso manifestano un mix di ribellione e bisogno di approvazione, cercando di trovare un equilibrio tra la dipendenza e l’indipendenza dagli adulti; è contrassegnato da cambiamenti fisici ma soprattutto psicologici, che possono generare timore e confusione, portando l’adolescente a essere sicuro ma talvolta anche insicuro di se stesso. Inoltre, questo periodo è caratterizzato da una forte paura dell’ignoto e dall’incertezza sul futuro. Questi atteggiamenti contraddittori rendono l’adolescenza un momento complesso in cui i giovani cercano di crescere e maturare. Io, personalmente, sono una ragazza che si confronta con il dilemma di crescere. Da un lato, c’è l’emozione di diventare adulta; dall’altro, ci sono timori e ansie che mi frenano. Desidero esplorare il mondo, realizzare i miei sogni e avere il controllo della mia vita, ma allo stesso tempo temo di non essere pronta per affrontare tutto ciò che comporta il diventare adulta.
Mariaelena Zanella, 1CT