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  • La redazione

"Persona" di Marracash

Nel panorama della musica italiana, spesso ci imbattiamo in opere che non solo intrattengono, ma anche ispirano e stimolano la riflessione.  

Uno di questi lavori è l'album Persona di Marracash, un viaggio emotivo e concettuale. L'album Persona è stato un grande successo in Italia, arrivando in cima alle classifiche nel 2019. Ogni canzone rappresenta una parte del corpo o un aspetto psicologico, esplorando tematiche come la crisi esistenziale e la dualità umana, ispirato al film Persona di Ingmar Bergman. «Ho visto il film e ho capito che il tema era esattamente quello del mio album: il dualismo dell’essere umano. Il voler mostrare una parte di sé che non è quello che si è realmente. Ormai lo facciamo tutti, attraverso i social. Creiamo delle figure che, alla fine, non ci somigliano poi così tanto», ha raccontato Marracash. L’artista, basandosi sul suo vissuto, ha creato un album che racconta la lotta interna e il processo di rinascita dopo momenti difficili. Con 15 tracce, l'album offre un viaggio musicale emozionante e riflessivo. 


Le tracce sono: 

  1. BODY PARTS – I denti  

  1. QUALCOSA IN CUI CREDERE – Lo scheletro  

  1. QUELLI CHE NON PENSANO – Il cervello  

  1. APPARTENGO – Il sangue  

  1. POCO DI BUONO – Il fegato  

  1. BRAVI A CADERE – I polmoni  

  1. NON SONO MARRA – La pelle  

  1. SUPREME – L’ego  

  1. SPORT – I muscoli  

  1. DA BUTTARE – Il ca**o  

  1. CRUDELIA – I nervi  

  1. G.O.A.T. – Il cuore  

  1. MADAME – L’anima  

  1. TUTTO QUESTO NIENTE – Gli occhi  

  1. GRETA THUMBERG – Lo stomaco 

 

Personalmente mi piacciono tutte le canzoni dell’album ma "Crudelia - I Nervi" e "Quelli Che Non Pensano - Il Cervello" sono tra le mie preferite, in quanto affrontano temi complessi come le relazioni tossiche e l'apatia sociale, spingendo l'ascoltatore a riflettere sulle proprie esperienze e percezioni del mondo. 

È un'opera che va oltre la musica, invitando a esplorare l'anima umana e la complessità dell'esistenza.  

Anche se pubblicato quattro anni fa, penso che valga veramente tanto e inviterei tutti ad ascoltarlo. 


Yi Ting Gong


Crudelia

Quelli che non pensano

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