Scoprire le due città di Aquileia e Grado è stato un viaggio molto bello per noi della 1CT e 2CT. Durante la nostra avventura, siamo stati accompagnati da una guida che ha condiviso con noi i segreti e le meraviglie di questi luoghi storici. Abbiamo deciso di approfondire questa passione per il turismo intervistandola.
Newstudents: Buongiorno, grazie mille per aver accettato l’intervista. Innanzitutto, potrebbe raccontarci brevemente la sua storia personale e professionale?
Barbara (guida turistica): Mi chiamo Barbara Zucchia, sono nata il 17 settembre 1969 e vivo a San Giovanni al Natisone, in provincia di Udine. Sono una guida turistica del Friuli Venezia Giulia e ho lavorato in diverse città della regione.
N.: Cosa le ha spinto a diventare guida turistica e che percorso ha seguito per raggiungere questo obiettivo?
B. : La mia passione per i viaggi e le lingue straniere mi ha guidata verso questo lavoro. Ho studiato inglese, francese e tedesco fin da giovane e ho continuato con l'università laureandomi in lingue e letterature straniere. Ho poi frequentato un corso per guide turistiche indetto dalla Regione, superando un esame finale.
N.: Quali lingue straniere parla?
B.: Parlo fluentemente inglese, francese e tedesco, oltre ad avere conoscenze di russo.
N.: Ha avuto esperienza sia in agenzie di viaggio che come guida turistica. Cosa consigliereste ai giovani interessati a lavorare in questo settore?
B: Dipende dalle proprie passioni e interessi. Entrambi i settori offrono opportunità interessanti. È importante seguire ciò che si ama e dedicarsi allo studio delle lingue straniere, fondamentali per questo lavoro.
N.: Da dove è nata la sua passione per i viaggi?
B: La passione per i viaggi mi è stata trasmessa dal mio zio materno, che viaggiava molto. Le sue storie e le foto dei suoi viaggi hanno alimentato la mia curiosità fin da piccola.
N.: Quali sono le sue mete turistiche preferite nella regione Friuli Venezia Giulia?
B.: Tra le mie preferite ci sono la Basilica di Aquileia, il Tempietto Longobardo a Cividale del Friuli e le Gallerie del Tiepolo a Udine.
N.: Ci potrebbe raccontare la sua prima esperienza come guida turistica e se fosse nervosa?
B.: La prima volta da guida turistica è sempre emozionante. Ricordo di essere stata un po' nervosa, ma l'adrenalina mi ha aiutato a superare le sfide.
N.: Quali sono gli aspetti positivi e negativi del suo lavoro?
B.: Gli aspetti positivi includono l'opportunità di incontrare persone diverse ogni giorno e vivere esperienze uniche. Gli aspetti negativi possono essere le difficoltà nel gestire situazioni complesse e l'incertezza economica.
N.: Cosa consiglierebbe ai giovani che desiderano intraprendere una carriera nel settore turistico?
B.: Consiglio di seguire le proprie passioni, studiare molto e imparare le lingue straniere. È importante trovare un lavoro che si ami e che dia soddisfazioni.
N.: Ha qualche esperienza particolare con un turista che desidera condividere con noi?
B.: Ricordo un ragazzo proveniente da una famiglia povera che mi ha lasciato un segno profondo per la sua educazione e la sua gratitudine. Anche piccoli gesti come offrirmi un caffè sono stati molto significativi per me.
N: Grazie mille per il suo tempo e per aver condiviso con noi la sua esperienza!
Giornaliste: Imane Ezzamouq, Yiting Gong, Mariaelena Zanella, 1CT
Aiuti esterni: Amparo Maiolo, Sara Pagotto, 2CT
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